venerdì 31 luglio 2015

Incantesimo di fuoco (L. A. Schlitz) - Venerdì del libro

Avrei voluto scrivere di questo libro già qualche giorno fa, appena terminata la lettura ma poi ho pensato di temporeggiare per arrivare con lui a questo Venerdì del libro.
Eh si, perchè mi sento proprio di suggerirne la lettura.

Si tratta di un libro per ragazzi che mi è piaciuto davvero molto (pur non rientrando nella categoria già da un po'). Ad attirarmi è stata la copertina, non lo nego. Stavo sbirciando in libreria assieme a mia figlia tra i libri consigliati per la sua età quanto questo bel libro, con copertina rigida, pagine stampate su carta Editor riciclata al 100%, immagine di copertina intrigante e suggestiva mi ha letteralmente chiamata a se'. Potevo forse dire di no? Quando poi ho visto il prezzo - 11.50 euro - non ci ho pensato due volte e l'ho comprato. Per me, non per mia figlia. 
Di solito libri che si presentano così bene costano parecchio... e poi la storia mi è sembrata, leggendo l'ultima di copertina, molto intrigante... Con il senno di poi posso dire che quanto viene svelato è solo una minima parte della storia che a me è sembrata molto originale, ben scritta, ben costruita, capace di tenere incollati al libro. Ho letto altri libri per ragazzi - mi piace farlo ogni tanto - ma credo di poter consigliare questa lettura anche a lettori adulti, senza ombra di dubbio.

Clara è figlia unica da quando una brutta malattia ha portato via tutti i suoi fratelli. La sua famiglia vive in un equilibrio psicologico piuttosto precario proprio per via della disgrazia che pesa su tutti e, volente o nolente, anche su Clara.
Per il suo 12° compleanno la bambina riesce ad ottenere un regalo speciale: una compagnia di burattinai - formata da un misterioso personaggio (Grisini) e due bambini (Persefal e Lizzie Rose) - si esibirà per lei nella sua casa. Per lei e per i suoi amici che, a ben guardare, sono più che altro figli di amici di famiglia che non amici suoi.
Lo spettacolo piace a tutti, lascia a bocca aperta ma... ha un epilogo inaspettato.
Così come inaspettato sarà il ruolo che avranno i burattinai nella vita della bambina.

Intanto, mentre Clara è alle prese con i burattini, un'anziana signora, una strega che possiede un magico amuleto, è sull'orlo del baratro. Sente che la morte è in arrivo ed ha bisogno di essere liberata da quel peso e quella delizia che l'amuleto rappresenta per lei.

Come si intrecceranno i destini di Clara e di Cassandra, la strega?  Di Persefal e di Lizzie Rose?

Cassandra è davvero una strega o solo un'anziana signora che ha ereditato un potere arrivatole da lontano, ma fonte di pene oltre che di gioie?

Ora lo spettacolo dei burattini è terminato e... Clara non è più a casa.
Dorme un sonno senza sogni. Non sa dove si trova. Cosa le è successo? Perchè non riesce a muoversi?
E se fosse proprio lei la vittima di un incantesimo?

Bello. Originale. Intrigante. Lettura per ragazzi e non solo!
Io lo consiglio.
Qualcuno lo conosce?
***
Incantesimo di fuoco
Laura Amy Schlitz
Giunti  Editore
11.90 euro

venerdì 24 luglio 2015

Caccia al drago con Damiano (P. Zannoner) - Venerdì del libro

Per questo Venerdì del libro arrivo quasi sul gong ma non volendo mancare all'appuntamento vorrei lasciare comunque un consiglio di lettura.

Si tratta di un consiglio che arriva direttamente da mia figlia che è qui accanto a me e che ha particolarmente apprezzato il libro Caccia al drago con Damiano della collana La banda delle ragazzine, Giunti Junior.

Si tratta di un libro che intervalla testo ad immagini e questa volta mia figlia mi ha fatto notare una coincidenza: la storia parla di un'avventura che ha che fare con gli arcieri ed è ambientata nel Medioevo e lei stava leggendo il libro proprio nel periodo in cui nella nostra città si evoca il Medioevo con LA CITTA' MEDIOEVO, una manifestazione storica che caratterizza il comune dove vivo assieme alla CONTESA DEL SECCHIO.

Ebbene, lei leggeva di una storia di arcieri ed in serata abbiamo partecipato ad una gara di tiro con l'arco storico. Il periodo è quello del Medioevo e noi abbiamo partecipato a LA CITTA' MEDIOEVO.

Ovviamente si è trattato di una coincidenza ma di una coincidenza a lei molto gradita.

La storia si basa sulle avventure di un gruppo di ragazzine che, in questo caso, si trovano a vivere un'affascinante storia che richiama il Medioevo, annessi e connessi.
I caratteri sono ben leggibili, il formato del libro è molto comodo anche da portare al mare o, comunque, in borsa. Alla fine del libro sono presenti degli adesivi che, però, hanno un problemino (almeno nel nostro caso). Mia figlia mi ha fatto notare, infatti, che le figure non sono ritagliate: per staccare ed attaccare un'immagine bisogna ritagliarla con le forbici a differenza di quando accade di regola con gli adesivi che hanno il bordo ritagliato e basta staccarli a piacere.

Ci sono altri titoli della stessa collana, per il momento ne abbiamo due. L'altro titolo che abbiamo è Vittoria e i ciondoli dell'amicizia. In questo caso non ci sono problemi con gli adesivi per cui ne deduco che nell'altro libro si è trattato di un caso isolato.

Sulla bandella finale del libro c'è anche un biglietto che può essere staccato, compilato e regalato ad un'amichetta.
Mia figlia, che è l'effettiva lettrice del libro, assegna un giudizio positivo e a giudicare dal piacere con cui legge le storie posso proprio dire che sia consigliato per lettrici della sua età. Ha dieci anni, è una bambina curiosa, amante dell'avventura, vivace ed allegra... proprio come le ragazzine della banda.
***
Caccia al drago con Damiano
Paola Zannoner
Giunti Junior
euro 7.90

mercoledì 22 luglio 2015

Nell'ombra e nella luce (G. De Cataldo)

Nell'ombra e nella luce prende le mosse da riferimenti storici. Siamo nel Rinascimento. Quel periodo storico che l'autore ha definito "...un grande romanzo d'avventura".
Siamo a Torino. Il romanzo inizia alla Battaglia di Pastrengo con Carlo Alberto che rischia di cadere e un nutrito gruppo di Carabinieri che gli fanno da scudo.
In questo contesto c'è un giovane carabiniere che indaga su un serial killer del tempo. 
Anche qui c'è una figura femminile molto particolare: quella di Naide, un modello di donna ricalcato su tante donne realmente esistite.
Questo è quanto scrivevo all'indomani dell'incontro con Giancarlo De Cataldo, autore che ho avuto modo di conoscere personalmente in occasione della presentazione dei suoi ultimi libri. Non starò qui a dire chi è De Cataldo, non dirò che è l'autore del blasonato Romanzo Criminale (ops... l'ho detto!)  ma chi volesse saperne di più sulla mia partecipazione alla presentazione dei suoi libri può sempre tornare a leggere il relativo post



A qualche mese da quell'incontro ho presto tra le mani Nell'ombra e nella luce.

Premetto che non amo i romanzi storici, quelli che mi costringono a pensare, a fare mente locale su fatti realmente accaduti, situazioni, legami, circostanze... Nonostante ciò non mi sono lasciata demoralizzare e l'ho letto. E contrariamente ad ogni mia aspettativa... mi ha proprio preso!

Emiliano è un Carabiniere Reale che fa da scudo, tra gli altri, a Carlo Alberto nel corso della Battaglia di Pastrengo. E' un uomo tenace e fedele che vede, ben presto, riapparire davanti ai suoi occhi l'ombra di un fantasma... di un assassino che è convinto di aver consegnato al carcere duro due anni prima e che, invece, sembra essere davvero tornato. Un serial killer d'epoca, oserei definirlo così, che colpisce solo ed esclusivamente donne e lascia sui loro corpi martoriati segni che sembrano arrivare da un chirurgo tanto sono precisi. Sarà un medico? O un macellaio? Emiliano era convinto di aver dato una risposta due anni prima a questi interrogativi catturando un uomo contro il quale sembrava che ci fossero tutte le prove necessarie per chiudere il caso.... O forse no... qualche dubbio c'era. Più di qualcuno, a dire il vero. Ma tanta era la necessità di far sentire al sicuro la Torino di quel tempo, tanti e tali erano i legami politici che si rincorrevano all'epoca (compare anche un certo Cavour, uomo di gran carattere, uomo nato per la politica e politicante nato, uomo di grande influenza anche nel caso dell'assassino misterioso)  che quel caso venne chiuso di fretta ed i dubbi tacitati altrettanto in fretta. Fino a che... spunta un altro assassinio che porta non solo la stessa firma di quell'assassino chiamato Il Diaul - l'assassino con il mantello nero e di una maschera con un naso d'argento - ma il cui autore si fa ben riconoscere da Emiliano che sente tornare a galla, più brucianti che mai, i dubbi di allora e, con essi, i sensi di colpa pèer aver fatto arrestare e rinchiudere un innocente.

Emiliano è un personaggio che incarna il coraggio ma anche la fragilità di un uomo che, pronto a servire la sua Patria, non riesce a soprassedere sui sensi di colpa dovuti alla sensazione - molto concreta - di aver mandato in galera un innocente. E' pieno di dubbi e, anche quando gli viene chiesto di dimenticare e andare avanti per la sua strada, la sua coscienza non è a posto.
Emiliano è un uomo che è mosso anche dal profondo amore per una donna: Naide. Un'attrice di prim'ordine che ama, su tutti, la propria libertà. Una donna che non ci sta ad essere relegata in un angolo solo perchè donna tanto da arrivare a realizzare il suo sogno...
I sue sono legati da una singolare relazione che seguirà, in qualche modo, gli sviluppi e l'epilogo delle indagini di Emiliano.

In alcuni passaggi devo ammettere di non essere riuscita a seguire le intuizioni di Emiliano e di coloro che gli gravitano accanto, sono arrivata al finale così velocemente che non ho afferrato appieno la molla che ha fatto scattare la certezza di essere davanti all'assassino. Ma, complice il gran caldo di questi giorni, non ho proprio avuto voglia di tornare indietro e rileggere qualche pagina per poter camminare di pari passo con i protagonisti. 

Il romanzo mi è piaciuto, pur tenendo conto delle ultime osservazioni relative ad una certa frettolosità nell'arrivare alla fine. Mi è piaciuta l'ambientazione, il contesto storico che quasi quasi mi ha fatto ricredere su romanzi di questo tipo.
Promosso. Non con il massimo dei voti ma promosso.
***
Nell'ombra e nella luce
Giancarlo De Cataldo
Einaudi Stile Libero
14.00 euro

venerdì 17 luglio 2015

Il cacciatore di teste (Jo Nesbø) - Venerdì del libro

Piaciuto, ma secondo il mio parere Il cacciatore di teste non è dei migliori di Jo Nesbø.
Sarà perchè mi sono particolarmente affezionata al personaggio di Harry Hole, protagonista della serie di cui ho letto Il pipistrello, Il pettirosso e Lo Spettro (non li ho letti nel giusto ordine cronologico, però!).
Rientra nel perfetto stile Nesbø: tensione, ovviamente morti, descrizioni approfondite delle scene del crimine o delle modalità secondo cui operano gli assassini, colpi di scena.
Anche in questo libro gli ingredienti ci sono tutti, compresa la voglia - per me, lettrice - di arrivare a capire il momento dalla svolta... che anche stavolta non manca. Non manca il colpo di scena...

Per questo venerdì del libro segnalo Il cacciatore di teste agli amanti del genere, sottolineando che - secondo me - l'autore ha scritto di meglio.  

Roger Brown è un cacciatore di teste. Uno di quelli che sa cosa cercare e come fare per arrivare al suo obiettivo. Ha anche una doppia vita, però, che lo porta a compiere qualche reato di tanto in tanto, giusto per fare qualche soldo in più e mantenere il tenore di vita a cui ha abituato sua moglie.
Da un momento all'altro, però, Roger Brown si trova davanti ad uno scambio di ruoli: da cacciatore diventa preda e, nel momento in cui se ne rende conto, torna ad essere lui il cacciatore anche se sotto un veste diversa.

La storia si snoda tra una galleria d'arte ed aziende importanti che sono a caccia di persone adatta per ricoprire ruoli altrettanto importanti in seno ad esse. Roger ha il compito di selezionare tale personale, mettendo a servizio la sua professionalità ed il suo acume. Quando, però, il meccanismo si inceppa e scopre che non era la persona selezionata la "vittima" della scelta, ma era lui stesso... allora anche i suoi precedenti di ladro di opere d'arte passa in secondo piano. 

Si troverà faccia a faccia con la morte, sarà braccato, dovrà trovare degli stratagemmi un po' disgustosi per sfuggire a quello che sembra essere il suo destino oramai segnato... cambierà identità e... diventerà - suo malgrado - anche un assassino.

I suoi delitti verranno scoperti? Pagherà per le sue colpe?

Il personaggio inventato da Nesbø è intelligente, calcolatore, capace di prendere decisioni importanti su due piedi sul lavoro e non solo. E' una persona insospettabile, meritevole di rispetto e stimata dai colleghi senza che una minima ombra spenga la luce che lo illumina. E' un calcolatore che, però, ha anche dei sentimenti.... E' una vittima perfetta che sarà sul punto di vestire proprio i panni della preda ma che porterà il lettore per mano lungo un capovolgimento di fronte fino ad arrivare ad un finale inaspettato.

Ci sono alcune esagerazioni, soprattutto in relazione a scene in cui sangue e morte la fanno da padrone... Ma chi conosce questo autore può aspettarsi di tutto per cui non mi sono meravigliata più di tanto...

Anche in questo caso, come per gli altri libri di questo autore che ho letto, la storia va assaporata con calma visto che vengono seminati elementi importanti, tra le pagine, che sono necessari per poter arrivare preparati al capovolgimento di fronte.
Non va letto di fretta perchè si possono perdere alcune sfumature che, verso la fine, sono importanti per delineare i tratti del quadro finale.

Non è un capolavoro, l'autore ha proposto di meglio... ma non lo boccio anche se ci sono parecchie situazioni inverosimili.

mercoledì 15 luglio 2015

Incontri con l'autore. Barbara Cerquetti

Avevo tanto sentito parlare di lei ma non avevo mai avuto modo di conoscerla pur essendo una mia corregionale, vivendo e lavorando poco distante dalla mia città.
L'ho conosciuta ieri sera in occasione di uno dei vari incontri con gli autori inseriti nell'ambito del Festival Internazionale di Teatro per Ragazzi che ha luogo nel mese di luglio a Porto Sant'Elpidio (FM). 
Barbara Cerquetti vive e lavora a Civitanova Marche (MC), dove gestisce una libreria.
Da molti anni si occupa di letteratura per l’infanzia e promuove la lettura e l’amore per i libri nelle scuole materne, elementari e medie.

Vive e lavora a Civitanova Marche, dove gestisce una libreria e da molti anni si occupa di letteratura per l’infanzia nonchè di promuove la lettura e l’amore per i libri nelle scuole materne, elementari e medie.

Ieri sera ha "dato vita" al suo ultimo libro: Il Giardino delle Farfalle ed altre storie farfallose.
Si tratta di un libro adatto dai sette anni, che racconta storie ispirate ad un luogo realmente esistente, nelle mie belle Marche: si ispira, infatti, al GIARDINO DELLE FARFALLE ed ad un museo all'interno del Parco Nazionale dei Monti Sibillini. Da qui nascono tante storie di farfalle e di altri animaletti che popolano il bosco.

Grazie all'aiuto di una bravissima collaboratrice-lettrice, Barbara Cerquetti ha dato vita ad alcuni personaggi di cui si sono narrate le avventure. Un bruco... una farfalla... sono magicamente spuntati da dietro un simpatico teatrino ed hanno fatto compagnia ai bambini presenti, con le loro storie.

Poi, conclusa la lettura, i bambini sono stati invitati a riprodurre i suoni del bosco utilizzando degli strumenti che erano stati realizzati per loro (ad esempio... si poteva riprodurre il verso delle cicale facendo clic-clac sul tappo di un barattolo di marmellata...) e distribuiti invitando ognuno a fare il verso giusto, usando lo strumento adatto... Si è partiti da una canzoncina, una ninna nanna, che di volta in volta chiamava in causa i vari animali (o anche tutti insieme) così ogni bambino si è trasformato in un piccolo musicista!
E' stato divertente sia ascoltare la lettura delle parti del libro scelte per essere animate, vedere i personaggi uscire dal teatrino ed anche dare voce agli animali della foresta!

E' stato un incontro positivo. Spero di avere altre occasioni per partecipare ad iniziative di questo tipo e per conoscere meglio questa autrice marchigiana.

Ps. nelle foto l'autrice è quella che dà vita ai burattini e che tiene in mano il cartellone con le parole della canzone (nella seconda foto).

sabato 11 luglio 2015

Skelling (D. Almond)

A cosa servono le scapole?
Sono il punto in cui avevamo le ali quando eravamo angeli  e sono il punto in cui ricresceranno, un giorno.

Questa è la storiella che raccontano le mamme ai propri figlioletti curiosi. 
Ma se la curiosità è motivata da qualche cosa di più profondo della semplice voglia di porre un interrogativo come un altro, allora le cose si complicano.

Nel caso di Michael l'interrogativo non è posto alla sua mamma ma al suo insegnante di scienze (che non usa nessun assunto scientifico per spiegare a cosa serve quella parte del corpo) e alla sua amica Mina. E' una bambina molto particolare: non va a scuola perchè la sua famiglia crede nell'insegnamento a casa ed è molto intelligente e preparata. La sua è una risposta molto più convinta di quella che arriva a Michael dall'insegnante anche se, alla fin fine, la storia è la stessa.

L'insegnante risponde in modo quasi scherzoso alla curiosità di Michael.
Mina risponde con tono serio e convinzione.

Michael si convincerà di ciò che gli è stato detto non perchè è un bambino credulone ma... perchè qualcuno che ha delle ali attaccate alle scapole lo incontra davvero e quell'incontro gli cambia la vita.

Michael si è trasferito da poco in una nuova casa con la sua famiglia (suo padre, sua madre e la sua sorellina malata, piccola piccola e che ancora non ha un nome) e si imbatte in una figura misteriosa nel nuovo garage. Una figura attorno alla quale l'autore lascerà un velo di mistero fino alla fine senza svelare mai con precisione la sua natura. Non è bello a vedersi, sembra che si stia lasciando morire tra la sporcizia e gli insetti. Michael non ha paura di lui e decide di aiutarlo. Aiutarlo a vivere... Si accorge ben presto, però, della sua strana natura... quell'essere dalle sembianze umane ha... due ali!

Si chiama Skelling e diventerà una presenza segreta per Michael, condivisa solo con la sua amica Mina.

Il libro narra di un incontro speciale, l'autore non propone una così singolare figura come negativa anche se dalla sua descrizione, dalle abitudini che il lettore ne trae e dalla situazione ne esce un'immagine tutt'altro che gradevole. E' una figura positiva che si imbatte in figure altrettanto positive come quelle di Michael e Mina. E influenzerà in modo altrettanto positivo le loro vite.

Il libro è definito come un capolavoro della letteratura per ragazzi e nella parte finale vengono proposte delle schede per la comprensione del testo ad evidente uso didattico. In effetti, il libro è arrivato tra le mie mani grazie ad una nostra amica, una ragazzina che all'epoca in cui lo lesse frequentava al prima media.... c'è un'etichetta sulla copertina con su indicato il suo nome e la classe. Ne ho dedotto che si sia trattato di un testo consigliato a scuola e sul quale si è anche lavorato visto che alcune delle parti finali del libro sono piene di appunti... Ebbene, l'ho letto anche io che sono ben lontana dagli anni della prima media e... non mi è dispiaciuto affatto.

Il linguaggio utilizzato è pensato per l'età a cui un libro del genere è indirizzato. Nella prima parte, quando ancora non si capisce bene cosa sia quell'ammasso di pelle ed ossa che poi risponderà al nome di Skelling ho pensato che le descrizioni potessero mettere paura ad un ragazzino ma ben presto il racconto assume una declinazione tutt'altro che negativa.

E' un romanzo ricco di fantasia, di sentimenti, di considerazioni importanti sulla vita, sulla morte, spunti di riflessione sull'evoluzione umana, su ciò che è spiegabile e ciò che è inspiegabile.
L'ho letto in fretta, ci ho messo un paio di giorni, sono 46 capitoli (brevi) per 154 pagine.

Ho pensato a lungo alla possibilità di consigliarlo a mia figlia... è un tantino impressionabile e non so se andrebbe avanti dopo aver letto la descrizione di quell'essere che si nutre di insetti e mosche morte! Magari più avanti...

venerdì 10 luglio 2015

L'arte di cucinare i desideri (E. Beuermeister) - Venerdì del libro

Per me un libro va classificato nella categoria dei "bei libri" quando è capace di emozionare.
Quando un libro non mi lascia indifferente e mi lascia qualcosa... allora per me è un bel libro.

L'arte di cucinare i desideri secondo me è un bel libro e vorrei proporlo per questo caldo Venerdì del libro. Non è una novità assoluta per questa rubrica visto che Paola ne ha parlato a suo tempo...

L'autrice mi ha trasmesso emozioni per mezzo dei personaggi che ha saputo abilmente proporre facendomi affezionare a qualcuno piuttosto che a qualche altro... come è normale che sia!

Erica Bauermeister è la stessa autrice del libro La scuola degli ingredienti segreti e, come con l'altro, anche con questo libro ha colto nel segno, almeno secondo il mio punto di vista.

Nel libro precedente l'autrice ha fatto ruotare attorno alla cucina di un ristorante le storie di diversi personaggi in modo molto abile. Abilità che si conferma anche questa volta. Ne L'arte di cucinare i desideri si ritrovano alcuni personaggi già conosciuti in precedenza e l'autrice ha la capacità di rendere tutti protagonisti senza appannare l'uno l'immagine dell'altro. Anche stavolta il filo conduttore sono i sapori, gli odori, gli ingredienti usati nella cucina di Lillian ma si dà più spazio alle storie che non alle pietanze. Più di quanto non si sia fatto in precedenza. Nell'altro libro le storie gravitavano attorno alla cucina. Ora la cucina continua a fare da sfondo alle storie ma cede loro il ruolo di prim'ordine.

L'autrice permette al lettore di conoscere meglio alcuni degli allievi che hanno frequentato la scuola di cucina di Lillian e la stessa Lillian svela alcuni aspetti di se che non erano stati approfonditi in precedenza.
Le parole danzano attorno ai personaggi impastandosi in modo delicato ed uniforme alle loro storie proprio come fanno gli ingredienti l'uno con l'altro, durante la preparazione del cibo.

Mi ha attirata la copertina prima ancora di leggere quale fosse l'autrice... quando ho realizzato di chi si trattasse ed ho rammentato il positivo ricordo del libro precedente non ho resistito dal comprare questo libro che non mi ha delusa affatto!

Ciò che più mi è piaciuto, oltre al modo in cui l'autrice usa le parole, è la sua capacità di dare ad ogni personaggio il suo spazio. A ben guardare ognuno dei personaggi proposti si incontra con qualcuno degli altri a volte in modo casuale a volte un po' meno. Ed ognuno si trova ad avere un ruolo - volenti o nolenti - nella vita degli altri. Brava... questo scivolare da una storia all'altra mi è proprio piaciuto.

Ad un personaggio mi sono affezionata in particolare.

Si tratta di Finnegan.
Un ragazzo alto, troppo alto per la sua età. Tanto alto quanto solo. E' un ragazzo che va a caccia di storie. Scopre la bellezza di raccogliere storie soprattutto da persone anziane che hanno molto da raccontare. Riempie interi quaderni di storie ed identifica ogni quaderno con il nome di chi le ha raccontate... La delicatezza con cui Finnegan si relaziona con gli altri in questa sua "missione" mi ha davvero toccata... Mi è sembrato di vedere davanti agli occhi quello spilungone con le dita affusolate trafficare con una matita ed un quadernino troppo piccolo per poter raccogliere tutto... Mi è sembrato di vedere il suo sguardo perdersi negli occhi di quelle persone incontrate nella casa di riposo, sconosciuti che si sono fidati di lui tanto da affidargli il racconto delle proprie gioie ed i propri dolori.
Mi ha fatto pensare a mia nonna, quel ragazzo... a quanto avrei potuto raccogliere anche io le sue storie, quelle che tante volte ci raccontava da bambini e che ultimamente raccontava ai miei figli. Storie di dolori, di gioie, di emozioni... che le velavano gli occhi oramai appannati per via dell'età. Mi sono emozionata. Ecco. L'ho detto!

Mi sono emozionata anche al pensiero di Isabel. Una donna anziana che fa fatica a mettere in ordine i suoi ricordi nonostante i suoi sforzi a mettere in ordine i pensieri, a mettere insieme le immagini di cui è piena la sua mente. Anche la sua, di storia, mi ha emozionata, mi ha toccata... 

Insomma, senza voler svelare troppo mi limito a dire che è un libro che consiglio.
Se si è letto l'altro si ha una evoluzione naturale di quelle storie in parte conosciute in precedenza ma se non lo si è letto (ed anche qui sta l'abilità dell'autrice, secondo me) si può tranquillamente apprezzare la narrazione pur senza dover cercare per forza appigli precedenti.
***
L'arte di cucinare i desideri
Erica Bauermeister
Garzanti Editore
9.90 euro

lunedì 6 luglio 2015

E tu che libro porti al mare?

Quest'anno sono un po' in ritardo rispetto agli anni passati per segnalare i libri che trovo accanto a me nel periodo estivo. 
Sarà che ho iniziato tardi ad andare in spiaggia e che, a dirla tutta, il vero primo giorno di mare per me è stato quello di ieri.
Sarà che ho cercato di resistere per evitare di dare nell'occhio... ma alla fine ho ceduto.
Ed eccomi, di nuovo, a proporre la rubrica estiva "E tu... che libro porti al mare?"


Come di consueto, vorrei segnalare non solo le letture che mi fanno e faranno compagnia sotto l'ombrellone ma anche quelle che vedo in mano ad altri villeggianti... al mare, al parco, in piscina...

Che dite, vogliamo iniziare la carrellata? Ovviamente, fornirò aggiornamenti strada facendo....
e questa volta mi piacerebbe chiedere anche la collaborazione di chi vorrà dare il proprio contributo a questa rubrica estiva.
Vi va di inviarmi la foto del libro (o dei libri) che porterete al mare, in montagna, in campagna o in qualunque altro posto decidere di passare la vostra estate? Una foto della copertina nel luogo in cui vi trovate. Vi va?

Aspetto i vostri contributi...

Le letture della mia estate 2015
Anne Rice. La regina dei dannati
I diari delle streghe
Una ragione per vivere
Il segreto delle gemelle. Fairy Oak 1
Il ragazzo che scrisse l'enciclopedia di se stesso
Non ti farò aspettare. Tre volte sul Kangchendzoga, la storia di noi due raccontata da me
L'uragano in un batter d'ali
La vigna di Angelica
Il segreto di Amanda
Combinazione mortale
 Uno era, senza dubbio, un Harmony ma non so dire di più.
Così come qui siamo con la collana BRIVIDI SOTTO L'OMBRELLONE di Geronimo Stilton ma non so dire il titolo.
...e poi tra i titoli NON MEGLIO IDENTIFICATI
.

E qui apro una parentesi "segnalazioni". Oltre alle immagini catturate attorno a me quest'anno ho pensato di chiedere ai miei amici di facebook di segnalarmi le loro letture, inviandomi una foto del libro o dei libri che faranno loro compagnia durante l'estate.
Per ringraziarli del contributo a settembre estrarrò a sorte, tra tutti coloro che mi avranno mandato una foto, un vincitore a cui regalerò un libro (titolo a sorpresa)... così, una piccola cosina per ringraziare chi mi darà una mano... ovviamente ci sarà di mezzo la sorte, giusto per giocare un po'.
Le regole sono semplici: chi mi invierà una foto del libro che leggerà durante le vacanze avrà la possibilità di partecipare all'estrazione. Ad esempio, se si legge un libro e si invia una foto si avrà un numero con cui partecipare all'estrazione... Se si leggono tre libri e si inviano tre foto si avranno tre possibilità...
Le segnalazioni dovranno essere verosimili... voglio dire... non mi segnalate 30 libri facendo le foto a 30 libri che avete in casa... lo scopo non è quello di avere più possibilità per l'estrazione ma dare un'idea dei libri che circoleranno tra noi lettori durante l'estate... Ok?

Ad ognuno assegnerò un numero poi estrarrò a sorte il vincitore.

Pronti? Via! (...nella didascalia indico il nome di chi fa la segnalazione ed il numero assegnato per l'estrazione).
Numero 1 per Ania




Numero 2 per Jessica
Numero 3 per Sara
Numero 4 per Rosella

Numero 5 per Jessica
Numero 6 per Simona
Numero 7 per Mascia
Numero 8 per Anna
Numero 9 per Lolita
Numero 10 per Lolita
Numero 11 per Lolita
Numero 12 per Loriana
Numero 13 per Cristiana S.
Numero 14 per Loriana (Gli sdraiati di Michele Serra)
Numero 15 per Loriana
Numero 16 per Jessica
Numero 17 per Jessica
Numero 18 per Lolita (Un caffè per Blanco)
Numero 19 per Loriana
Numero 20 per Marica
Numero 21 per Marica
Numero 22 per Cristiana S.
Numero 23 per Maria B.
Numero 24 per Jessica
Numero 24 per Loriana
Numero 25 per Simone D.
Numero 26 per Sisa

Numero 27 / 28 / 29 / 30 /31 per Sisa
N- 32 per Rachele
 N. 33 per Loriana
N. 34 per Roberta C.
N. 35 per Roberta C.
N. 36 per Roberta C.
N. 37 per Roberta C.
N. 38 per Roberta C.
N. 39 per Franca
N. 40 per Loriana
N. 41 per Loriana
N. 42 per Rita
N. 43 per Jessica
N. 44 per Patrizia V.
N. 45 per Patrizia V.
N. 46 per Patrizia V.
N. 47 per Patrizia V.
N. 48 per Patrizia V.
N. 49 per Jessica
N. 50 per Jessica
N. 51 per Jessica
N. 52 per Jessica
N. 53 per Jessica
N. 54 per Jessica
N. 55 per Cristiana S.
N. 56 per Daniela
N. 57 per Giulia
N. 58 per Giulia
N. 59 per Giulia
N. 60 per Giulia
N. 61 per Giulia
N. 62 per Giulia
N. 63 per Giulia
N. 64 per Giulia
N. 65 per Giulia
N. 66 per Giulia
N. 67 per Jessica
N. 68 per Loriana
N. 69 per Jessica
N. 70 per Loriana
N. 71 per Loriana
N. 72 e 73 per Francesca
N. 74 per Loriana
N. 75 per Loriana e il suo cucciolo
N. 76 per Jessica
N. 77 per Cristiana S.
N. 78 per Giulia
N. 79 per Giulia
N. 80 per Patrizia
N. 81 per Giulia
N. 82 per Giulia e il suo ricciolino
N. 83 per Giulia e il suo ricciolino
N. 84 per Giulia e il suo ricciolino
N. 85 per Giulia e il suo ricciolino
        
Segnalati da amici di Facebook ma non in gara per l'estrazione a sorte (perchè non sono foto):

Letture di Marina (ps... se arriveranno foto dei libri entreranno anch'esse in gara)
 
 
Mentre Sara è alle prese con
E Mariella:


Vi va di partecipare?
Basta seguire su facebook la mia pagina LIBRI ED EMOZIONI (c'è il bottone in altro a destra) e inviare la propria foto inserendola come commento al post "E tu che libro porti al mare?".
Cercherò di aggiornare ogni giorno questo post in modo che ognuno possa controllare gli sviluppi.
I miei amici personali, quelli che seguono il mio profilo personale stanno segnalando su un apposito post (ho condiviso quello di LIBRI ED EMOZIONI)... saranno validi i commenti in entrambi i profili. Per gli amici della rete il post a cui fare riferimento è sul profilo del blog, come indicato sopra.

Ho fatto confusione? Spero di no!

AGGIORNAMENTO DEL 22 AGOSTO.
Ho deciso or ora che i libri in paio saranno due. Uno verrà assegnato tra coloro che hanno letto (ed inviato in foto) da 1 a 6 libri ed uno tra coloro che ne hanno letti (ed inviati) dai 7 in su.

C'E' TEMPO FINO AL 14 AGOSTO... POI STOP E VIA ALL'ESTRAZIONE!